11 aprile 2017 ore 17:00
Laboratorio di Teatro
Open Day
Martedì 11 aprile si apre la prima attività: il Laboratorio teatrale presso l’Orto Botanico di Portici, Via Università 100, ingresso Orto Botanico o ingresso Bosco, presso l’aula del MUSA.
Il Laboratorio sarà un’attività promossa nel progetto per due anni, nei quali verrà garantita la partecipazione gratuita ai giovani e chiunque sia interessato alla recitazione, la musica il canto, la storia e a fare parte di questo percorso.
Con questa iniziativa diamo vita a 'viaggi' poetici nella natura e nella storia, nelle leggende dei reali di Borbone, attorno alle quali si snodano tutta una serie di informazioni fascinose e obnubilate nella coscienza collettiva. Lo scopo è risvegliare le coscienze al bello, al vero, e al leggendario, attraverso un viaggio nel passato in forma di spettacoli itineranti con varie forme di teatralizzazione. L’intento è far rivivere l'interlocutore errante un percorso di ricordi, di storia e visioni suggestive, lasciandoci oltre dati conoscitivi, anche forti immagini poetiche.
Il laboratorio è a cura di Daniela Mancini, attrice, danzatrice, mimo, drammaturga, regista, e formatrice. Il suo metodo si concentra essenzialmente sul risveglio del valore emotivo. L’emotività va allenata e condivisa. Si parte dall’interiorità, per dare una impronta al gesto: al movimento corporeo e alla voce stessa. Oltre alla tecnica c'è bisogno dell’espressione attraverso la quale il corpo racconta sempre qualcosa.
Il laboratorio inizierà con training autogeno e riscaldamento, rilassamento fisico e mentale, esercizi di concentrazione e memoria sensoriale, e si baserà sullo studio dell'importanza dell'oggetto scenico con l’improvvisazione collettiva e individuale, costruzione del personaggio e del movimento autentico.
I partecipanti del laboratorio faranno parte delle rappresentazioni itineranti all'interno del Parco Gussone e l’Orto del Re.
La data per la prima rappresentazione sarà fissata a due mesi dall’inizio del corso, in cui si metterà in scena l’attesa, metafora per far rivivere la storia di un luogo e anticipare la realizzazione fisica dell'Orto. Il tempo della scena è nel passato, ai tempi in cui Carlo III di Borbone era re di Napoli.
"Il teatro/danza è la poesia che si stacca dal quotidiano, attraverso le espressioni/corpo/parola, per giungere all'altro, emozionandolo".
Per maggiori informazioni rivolgersi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al numero 3487754734 / 3292754444. Segui su Fb. Orto del Re Ecomuseo Borbonico.