"Tanti bei quadri per la galleria del re", così la chiamava il Tanucci in una lettera.
La Sala è una ricostruzione multimediale quanto mai veritiera dell'Herculanense Museum.
Gli affreschi parietali rinvenuti negli scavi di Ercolano e di Pompei venivano distaccati dalle pareti originarie e collocati con delle cornici nei locali di Palazzo Caramanico a formare appunto una sorta di inusuale pinacoteca a uso esclusivo di Re Carlo.
Oggi l’effetto complessivo degli affreschi retroilluminati sulle pareti a tutt’altezza, in una sorta di horror vacui, induce nello spettatore odierno quello che dovette essere lo sbigottimento di allora.